Mal di schiena: cause principali

I fattori di rischio del Back Pain rappresentano una questione centrale per la sua prevenzione, ma dalla letteratura emerge una grande difficoltà nella loro individuazione poiché si tratta di un disordine dall'eziologia multifattoriale, che riguarda aspetti costituzionali, lavorativo/occupazionali, psico-sociali e stili di vita.
Dal punto di vista meccanico quindi, problemi relativi al Back Pain (mal di schiena) possono insorgere per diversi motivi, tra i quali: sedentarietà, persistenza di contratture muscolari, alterazioni di sistema o tessutali, sforzi eccessivi, errori posturali cronici.
Gli sforzi e la postura incongrua possono essere sicuramente considerate le due principali cause che motivano l'insorgere del Back Pain di origine meccanica.
Lo SFORZO è definito come un impiego locale di forze o di energie superiore al consueto nel superamento di un ostacolo o nel raggiungimento di un risultato, che nel caso del mal di schiena ha origine dall'azione gravitaria delle masse e dalla contrazione dei vari fasci muscolari presenti nel tronco.
E' indubbio che, nella maggioranza dei casi, la generazione del BP di origine meccanica sia associata alla generazione locale di uno sforzo, il quale non deve essere considerato una forza intesa in termini d'intensità assoluta ma, bensì, in termini relativi; in altre parole una forza riferita a una specifica superficie d'area, dove forze anche assai modeste, ma agenti su ridottissime superfici d'area, possono generare sforzi molto intensi. Di conseguenza anche piccoli movimenti possono determinare grandi sforzi; se nella zona tessutale localizzata coinvolta dallo sforzo si crea una situazione critica, l'effetto conseguente può essere la sensazione dolorifica del Back Pain.
Tale sforzo, nella pratica della vita quotidiana, può verificarsi in qualunque momento, sia mantenendo una posizione fissa (seduta, eretta e in decubito), sia nell'atto di eseguire movimenti, come ad esempio sollevando dei pesi, trasportando la spesa o dei bagagli, eseguendo lavori pesanti o semplicemente commettendo azioni motorie "errate". Tutte azioni che creano dei carichi sul disco intervertebrale e se eseguite in maniera scorretta possono diventare facilmente situazioni a rischio per la salute della colonna vertebrale e portare all'insorgenza del mal di schiena.
Nella figura 1 sono riportati i valori indicativi della pressione esercitata sul 3° disco lombare a seconda delle posizioni assunte e del movimento eseguito, che possono risultare grande fonte di sforzo per i tessuti della CV.

Per quanto la riguarda la POSTURA, il suo moderno concetto non si riferisce ad una semplice condizione statica rigida, e prevalentemente strutturale, ma si estende fino al significato più generale di equilibrio, inteso come ottimizzazione del rapporto di assetto dinamico tra individuo e ambiente circostante.
Tra le innumerevoli definizioni di postura che troviamo in letteratura tengo a citare quella di Parodi e Martinelli del 2008;
"La POSTURA è il risultato dell'interazione funzionale tra le componenti biomeccanica, neurofisiologica e psicomotoria dell'individuo che si evidenzia con gli atteggiamenti statici e dinamici dei segmenti corporei, variabili in relazione agli obiettivi da perseguire e agli stimoli dell'ambiente" (Parodi, Martinelli - 2008).

Questa bellissima definizione ci fa capire che non esiste una sola postura, ma un numero infinito di posture che corrispondono a differenti "posizioni di equilibrio dinamico" che permettono l'espletamento delle funzioni motorie statiche e dinamiche. La postura si realizza tramite la contrazione tonica di origine riflessa dei muscoli antigravitari, quindi la colonna vertebrale è la struttura centrale nel mantenimento e nell'assunzione delle innumerevoli posture. Le offese di natura meccanica la mettono in crisi e tra di esse anche la postura stessa se risulta incongrua. (Fig.2)
Dott. Samuele Badii
BIBLIOGRAFIA
- Martinelli E.; "Mal di schiena prevenzione e trattamento Postural Back School Metodo C.A.MO.®"; I edizione, Masterbooks; 2017; Firenze
- Martinelli E.; "Prevenzione del mal di schiena di origine meccanica con attività motoria e comportamentale"; I edizione, F.U.Press; 2014; Firenze
- Martinelli E.; "Mal di schiena d'origine meccanica"; "Résonances Européennes du Rachis" - Volume 16 N° 50 : 2103-2109; 2009
- Parodi V. - Martinelli E.; "Il Back Pain di origine meccanica"; I edizione, Editrice Veneta Vicenza; 2008; Vicenza